David Bacter

Ecco due o tre cose che ha fatto il Bacter: Inizia nel 2012 con una serie di dipinti con un chiaro rimando alle copertine della “EC comics” e della “Timely” creando personaggi di dubbio gusto. Con questi partecipa allo “Stroke Art Festival” di Berlino e collabora con diverse gallerie tra cui lo “studio D’Ars” e “Antonio Colombo arte contemporanea” di Milano, “Gestalt Gallery” di Pietrasanta e “Studio Fioretti” di Bergamo.
Con Massimo Caccia realizza diversi lavori a quattro mani che li vedono protagonisti nelle mostre “Happy Days” alla fabbrica del vapore di Milano, “Sangue e Zombie” a “Duemetrisottoterra” e “Caccia Bacter explosion” allo “Spazio B” entrambe a Vigevano.
Nel frattempo realizza una serie di giocattoli esposti alla mostra “Bacter Toys”.
Durante le mostre dei propri lavori (dove Bacter indossa un casco rossoda motociclista anni 70 e una tuta da meccanico blu) spesso gli veniva chiesto se questi personaggi avessero alle spalle delle storie. Bè, sì! Eccone alcune: Nel 2015 vince il Project Contest (premio Martinelli) a LuccaComics con il fumetto “Children” edito da Edizioni BD nel 2016. In seguito, da indipendente, pubblica “Storie Tristi” e “Bacter Hell” presentato ed esposto al festival BilBolBul di Bologna nel 2019.
Seguono “Geena Wringher” e “Testone lo stupido supereroe di Rogoredo”, “Mister Fish” e “Lucilla”. Nel 2022 ha realizzato “N.15” il primo spin off di “children”. Ha inoltre pubblicato con Linus, Mondadori, DeFalco Edizioni, DeAgostini, La Barriera, Ciabochi Editore, La Strada per Babilonia, Vice, XL di Repubblica, Capek ed altri.
“Tutta Colpa dei Supereroi” sarò anche una mostra di dipinti che si terrà ad ottobre allo Studio Manusardi di Milano.