Benvenuti a K-OMICON! Manhwa, webtoon e pop coreano invadono il festival: la mostra

In occasione del 140° anniversario dall’inizio delle relazioni diplomatiche tra Italia e Corea, COMICON, Festival Internazionale della Cultura Pop, incontra KOMACON, Korea Manhwa Contents Agency, e insieme ospitano a Napoli una delegazione di artisti, professionisti, chef e aziende, per offrire al pubblico del festival una vasta panoramica sul K-world. 

Per celebrare questo importante scambio culturale, tra le numerose iniziative in programma, a una mostra è affidato il compito di accendere i riflettori sul settore del Fumetto coreano, il cui successo globale viene raccontato per la prima volta, in Italia, con un focus su alcune serie e autori di primaria importanza in Corea. 

La mostra dal titolo K-wave. Manhwa in motion: the korean gaze sarà inaugurata nell’area Asian Village giovedì 25 aprile alla presenza di Dario Scalella, Console Onorario della Repubblica di Corea di Napoli, e di Rosanna Romano, Direttore Generale per le politiche culturali e il turismo della Regione Campania.

L’esposizione, curata da Komacon, focalizza la sua attenzione su una doppia frontiera: da un lato l'affermata tradizione dei manhwa (fumetti, in coreano) pubblicati su riviste o libri, dall'altra il fenomeno recente dei webtoon, i fumetti digitali. 

La prima sezione della mostra sarà dedicata dunque al dilagante successo dei webtoon, termine nato dalla fusione delle parole web e cartoon che indica i fumetti pubblicati online e progettati per essere letti in scroll verticale. Questi manhwa sono diffusi soprattutto attraverso app per smartphone, e rappresentano uno dei linguaggi emergenti delle nuove generazioni iperconnesse, tanto per i lettori quanto per i creatori, in grado di controllare in tempo reale le reazioni del pubblico. A rappresentare questo fenomeno in continua espansione COMICON espone in Italia due tra i più noti webtoon fantasy coreani, ispirati a due fortunate webnovel (romanzi pubblicati online): The Red Sleeve e il recentissimo The Siren.

Sempre all’interno dell'esposizione K-wave nell'area Asian Village, ampio spazio sarà poi dedicato alla tradizione editoriale del manhwa, con opere create da autori in tecniche analogiche e stampate in volumi o riviste. A incarnare questa vasta porzione del fumetto coreano, arrivano per la prima volta in Italia a COMICON due autori di primo piano, Soo-yeon Won e Jae-kwang Park. 

La prima è un’artista che ha esordito nel 1987 con Un pomeriggio ombroso. Costruito il proprio stile personale, presenta al pubblico storie contraddistinte da disegni graziosi e delicati, con una raffigurazione dettagliata e sensibile dei sentimenti. Gli anni Novanta, con il boom delle riviste specializzate in fumetto, hanno rappresentato l'epoca d'oro dei cosiddetti “romance manhwa” (fumetti romantici) indirizzati soprattutto alle donne, e i lavori di Won Soo-yeon hanno goduto di grande popolarità. Full House, il suo capolavoro, narra la romantica storia d’amore tra una lei vivace e sicura di sé, e un lui di cui tutte non possono fare a meno di innamorarsi. Il successo clamoroso del manhwa e del suo adattamento televisivo, hanno contribuito come poche altre opere al cosiddetto Hallyu Boom, la “Onda coreana” che ha reso il paese un protagonista della cultura pop in Asia e nel mondo. 

Il secondo, cartoonist che vive tra Corea del Sud e Francia, dopo essersi laureato in Illustrazione e Animazione, esordisce nel panorama fumettistico francese con Kiliwatch e Conan. Pur preferendo la pubblicazione tradizionale, lascia aperta la possibilità di lavorare nell’ambito dei webtoon. E' noto per essere particolarmente attivo nel campo del live drawing - ogni giorno del festival è infatti previsto un suo show - oltre che a più diversi usi e modalità di espressione del fumetto. Nel 2012 ha partecipato assieme al maestro Jung-gi Kim al progetto globale di DC Comics Batman: The World, che ha visto coinvolte quattordici nazioni diverse. 

Seguite tutte le altre attività del Programma "KOMICON", dedicate al fumetto e alla cultura pop coreana, sviluppate nell'ambito della collaborazione tra COMICON e KOMACON in occasione di COMICON 2024.